Silvana e il progetto
Che ne pensi di questi progetto?
Sembra una cosa buona. Insomma, non è niente di che è bella e bella, perché ci sono ricordi di persone vissute qui, nel quartiere e che è giusto che vanno ricordati perché lei ha fatto un secondo, perché sono cose belle.
Non è che so io fino adesso diciamo cose brutte, ce n’è stata solo una brutta, però purtroppo fa parte della vita.
Sono rimasta sola dopo neanche 25 anni di matrimonio è morto mio marito e Alba, pure se è prodiga da notte a fare le punture tanto, tanto.
Ma io so che a me rimangono succubi di tanti, che io ricordo tutto, o perlomeno quasi tutto, bensì che ho 83 anni. Però rimangono solo cose che rimangono, disegnano un po, non quindi diciamo la malattia di mio marito, l’aiuto che ci ho avuto da lei. Ciò è tuttora ancora il ricordo di qualunque cosa, bussola, lebus, acqua. Quindi solo per me sono positivi.
Insomma, è cosa di Dio quella che mi ha fatto bene.